Dal documento del bilancio preventivo 2007 emerge un altro punto interessante: un aumento di 4000 euro l’anno ai deputati nel corso del 2007. Si tratta di aumenti ‘automatici’ nella busta paga dei deputati alla voce indennità, sulla base dell’inflazione.
Aggiunti i costi del Senato e del Quirinale e dei ministeri si arriva ad una cifra di denaro intorno ai 2 miliardi di euro. Molto più del doppio dei costi di Francia, Germania, Inghilterra.
COSTI DELLE ISTITUZIONI ITALIANE ED INTERNAZIONALI
PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA E CASE REALI
CAMERA DEI DEPUTATI
È un bilancio che offende qualunque buon senso, qualunque decenza, qualunque moralità. Mentre milioni di italiani faticano ad arrivare a fine mese, la classe politica brucia quantità di denaro immense.
Per rendere più chiaro il concetto dei privilegi goduti dai politici e dei danni che questi comportano per tutti i cittadini, si può portare come esempio la spesa per la ristorazione interna a Montecitorio, che è di 5 milioni e 232 mila euro all’anno; fatte le debite proporzioni e ripartendo la cifra per il numero dei deputati, si scopre che un pasto alla camera costa 90 euro a coperto, mentre gli onorevoli pagano 9 euro: i cittadini 81 euro!
È quasi impossibile da credere, da giustificare, da comprendere. Ed è perciò normale che si diffonda un clima di antipolitica montante sempre più manifesto. Non mi sembra così troppo volgare gridare: ‘VAFFANCULO!!!’
Si può però fare anche di più: si può partecipare al Vaffanculo day, o V-Day organizzato da Beppe Grillo.
L’8 settembre sarà il giorno del Vaffanculo day, o V-Day. Una via di mezzo tra il D-Day dello sbarco in Normandia e V come Vendetta. Si terrà sabato otto settembre nelle piazze d’Italia, per ricordare che dal 1943 non è cambiato niente. Ieri il re in fuga e la Nazione allo sbando, oggi politici blindati nei palazzi immersi in problemi “culturali”. Il V-Day sarà un giorno di informazione e di partecipazione popolare. Beppe Grillo
http://www.beppegrillo.it/vaffanculoday/documenti/volantino_vday_1.pdf