Pronto Silvio, sono Saccà

Riporto la conversazione telefonica tra Saccà e Berlusconi, diffusa dall’Espresso e ripresa un pò dappertutto in internet: il mio timore è che possano farla sparire, operando una grande censura in nome del diritto alla privacy.

In 7 minuti e 17 secondi l’ex presidente del Consiglio e il manager Rai hanno affrontato alcune questioni legate al ‘governo’ della televisione pubblica, ma anche dell’importanza di mandare avanti la fiction su Barbarossa – pena, per il Cavaliere, alcune rotture di scatole da parte di Umberto Bossi – e un paio di sollecitazioni per provare a scritturare due attrici, una delle quali a sua volta segnalata al Cavaliere da un senatore “con cui sto trattando” perché, spiega poi lo stesso Berlusconi a Saccà, “ne ho bisogno per avere la maggioranza in Senato”.

Credo che la privacy di un personaggio pubblico sia da rispettare finché riguarda la sua vita privata, non sul suo operato di interesse collettivo.
In questo caso poi i fatti sono così compromettenti che in qualsiasi altro Paese si sarebbe dovuto ritirare dalla vita politica.
Berlusconi si indigna per la violazione della sua privacy. Il suo contorno parla di linciaggio morale, di tentativo di interrompere un dialogo con l’opposizione appena accennato. Nessuno invece che punti l’attenzione sul contenuto della telefonata, di come Agostino Saccà sia sottomesso a Berlusconi e sul fatto che Berlusconi riesca ad esercitare un controllo sulla Rai, e inoltre sulle manovre di Berlusconi nel cercare di corrompere alcuni senatori.
Cosa fanno i politici? Chi lo difende. Chi tace. Chi al massimo parlando della cosa sposta l’attenzione su una Rai sottomessa: Berlusconi è salvo!
La politica è sempre più lontana dalla gente.

(Per un bug di Blogger, o per una sorta di censura, il testo della conversazione telefonica tra Saccà e Berlusconi è in fondo alla pagina, dopo un lungo spazio bianco, come il tempo intercorso tra la telefonata e la sua divulgazione… ………………………………….)

Vai direttamente alla telefonata.

Agostino! Berlusconi
Saccà Presidente! Buonasera ..come sta … Presidente…
Si sopravvive… Berlusconi
Saccà Eh .. vabbè, ma alla grande, voglio dire, anche se tra difficoltà, cioè io … lei è sempre più amato nel paese …
Politicamente sul piano zero … Berlusconi
Saccà Si.
… Socialmente, mi scambiano …
mi hanno scambiato per il papa..
Berlusconi
Saccà Appunto dico, lei è amato proprio nel paese, guardi glielo dico senza nessuna piangeria …
Sono fatto… oggetto di attenzione di cui sono indegno … Berlusconi
Saccà Eh .. ma è stupendo, perchè c’era un bisogno … c’è un vuoto … che .. che lei copre anche emotivamente … cioè vuol dire … per cui la gente .. proprio … è cosi … lo registriamo…
E’ una cosa imbarazzante .. Berlusconi
Saccà Ma è bellissima, però
Vabbè .. allora? Berlusconi
Saccà Presidente io la disturbo per questo, per una cosa fondamentale, volevo dirle alcune cose della Rai importanti in questo momento, perché abbiamo faticato tanto per conservare la maggioranza .. eh, la maggioranza cinque è importante anche in questo passaggio, riusciamo a conservarla per un anno dopo la … ma è strategica questa cosa, ma se la stanno giocando in una maniera .. stupida … proprio, cioè … quindi, volevo.. lei già lo sa … perchè le avevo… volevo darle questo allarme, perchè, allora, se abbiamo la maggioranza in consiglio, e quindi abbiamo una forte importanza, questa maggioranza non la smonta più nessuno ormai dopo la decisione…
si, … non capisco Urbani che fa lo stronzo, no?! Berlusconi
Saccà Mah! Allora … Urbani, io non .. non lo so .. penso che in questi giorni sono stati più i nostri alleati … che hanno un pò .. no! … lui forse ha fatto un errore su Minoli …e l’altra volta … eh .. però sono stati un pò .. AN e anche la Lega, che per un piatto di lenticchie hanno spaccato la maggioranza … dopo quindici giorni, in cui la maggioranza era uscita saldissima dalle aule giudiziarie, cioè quello che non è riuscito con specie …
Mamma mia, vabbè, adesso io ho dovuto … interessarmi di questa cosa…. Berlusconi
Saccà Gli è riuscito con Speciale .. gli è riuscito forse con quello della Polizia …
. adesso li richiamo .. a ..(parola incomprensibile) Berlusconi
Saccà Li richiami lei all’ordine .. Presidente …
Daccordo. Berlusconi
Saccà .. perchè abbiamo una grande vittoria .. qui in azienda stavamo riprendendo …anche con Sensi … Ingiro (fonetico) ..
vabbè .. va bè .. adesso vediamo, vediamo un pò. Senti, io … poi avevo bisogno di vederti .. Berlusconi
Saccà Si.
perchè c’è Bossi che mi sta facendo una testa tanto .. Berlusconi
Saccà si .. si ..
.. con questo cavolo di .. fiction .. di Barbarossa .. Berlusconi
Saccà Barbarossa è a posto per quello che riguarda .. per quello che riguarda Rai fiction, cioè in qualunque momento …
allora mi fai una cortesia … Berlusconi
Saccà si
puoi chiamare la loro soldatessa che hanno dentro il consiglio .. Berlusconi
Saccà si.
.. dicendogli testualmente che io t’ho chiamato … Berlusconi
Saccà vabbene, vabbene ..
…che tu mi hai dato garanzia che è a posto .. Berlusconi
Saccà si, si è tutto a posto ..
.. chiamala, perchè ieri sera .. Berlusconi
Saccà la chiamo subito Presidente …
… a cena con lei e con Bossi, Bossi mi ha detto, ma insomma .. di qui di là … dice … Ecco, se tu potevi fare sta roba …mi faresti una cortesia. Berlusconi
Saccà allora diciamola tutta … diciamola tutta Presidente .. cosi lei la sa tutta, intanto il signor regista ha fatto un errore madornale perchè un mese fa … ha dato .. e loro lo sanno .. ha dato un’intervista alla Padania, dicendo che aveva parlato con Bossi e che era tutto… io, ero riuscito a rimetterla in moto la cosa, che era tutto a posto perchè aveva parlato col Senatur .. bla, bla, bla … il giorno dopo il corriere scrive …
esiste … (parola incomprensibile) Berlusconi
Saccà in due pezzi, dicendo, Saccà fa quello che gli chiede la ..(parola incomprensibile) le mando poi gli articoli … così…
chi è il regista? Berlusconi
Saccà il regista è Martinelli, che è un bravo regista, però è uno stupido,un ingenuo, un cretino proprio…
uhm … Berlusconi
Saccà un cretino, mi ha messo in una condizione molto difficile, perchè mi ha scritto un articolo sul corriere della sera … e poi non contento, Grasso sul Magazine del corriere della sera … scrive il potente Saccà fa quello che gli dice Berlusconi e basta … ecc. .. che poi, non è vero, lei non mi ha chiesto mai …
allora ascoltami… Berlusconi
Saccà lei è l’unica persona che non mi ha chiesto mai niente … voglio dire …
io qualche volta di donne … e ti chiedo … perchè .. Berlusconi
Saccà si, … ma mai …
… per sollevare il morale del capo .. (ridendo) Berlusconi
Saccà eh esatto, voglio dire … ma, mi ha lasciato una libertà culturale di … ideale totale .. voglio dire .. totale .. e questo lo sanno tutti, allora perchè, e, malgrado questo, io sono stato chiamato poi dal Presidente, dal Direttore Generale: “Mah! Com’è sta cosa!?” Questa cosa vale perchè, vale perchè Barbarossa è Barbarossa, perchè Legnano è Legnano…
certo, certo .. Berlusconi
Saccà perchè i Comuni a Milano hanno segnato la civiltà dell’occidente .. voglio dire ..
daccordo .. vabbene … Berlusconi
Saccà Quindi, adesso io la chiamo subito ecc. … Presidente, poi quando lei ha un attimo di …
la settimana prossima sto a Roma … vieni a trovarmi quando vuoi .. Berlusconi
Saccà eh .. vediamo ..
… chiama la Marinella lunedì … Berlusconi
Saccà mi metto daccordo con Marinella …
.. lunedì che ci mettiamo daccordo, vabbene. Senti, tu mi puoi fare ricevere due persone … Berlusconi
Saccà assolutamente…
.. perchè io sono veramente dilaniato dalle richieste di coso …. Berlusconi
Saccà assolutamente ..
con la Elena Russo non c’era più niente da fare? Non c’è modo…? Berlusconi
Saccà no .. c’è un progetto interessante .. adesso io la chiamo ..
gli puoi fare una chiamata? La Elena Russo; e poi la Evelina Manna. Non centro niente io, è una cosa … diciamo … di… Berlusconi
Saccà chi mi dà il numero?
Evelina Manna … io non c’è l’ho … Berlusconi
Saccà chiamo ..
no, guarda su Internet .. Berlusconi
Saccà vabbè, la trovo, non è un problema … me la trovo io ..
ti spiego che cos’è questa qui .. Berlusconi
Saccà ma no, Presidente non mi deve spiegare niente ..
no, te lo spiego: io stò cercando di avere … Berlusconi
Saccà Presedente, lei è la persona più civile, più corretta..
allora … è questione di .. (parola incomprensibile, le voci si accavallano) …. Berlusconi
Saccà ma questo nome è un problema mio …
io stò cercando … di aver la maggioranza in Senato … Berlusconi
Saccà capito tutto …
eh .. questa Evelina Manna può essere .. perchè mi è stata richiesta da qualcuno … con cui sto trattando … Berlusconi
Saccà presidente … a questo proposito, quando ci vediamo, io gli posso dire qualcosa che riguarda la Calabria .. interessante …
molto bene… Berlusconi
Saccà .. perchè c’è stato un errore, in una prima fase c’è stato un errore per la persona che ha mediato il rappor … poi glielo dico a voce …
.. che non andava bene? Berlusconi
Saccà .. non andava bene ..
devo farlo io direttamente. Berlusconi
Saccà esatto, non andava bene per nulla ..
va bene … Berlusconi
Saccà poi le dico meglio … Presidente ..
va bene, io sto lavorando in operazione libertaggio .. l’ho chiamata così, va bene? Berlusconi
Saccà va bene …
va bene .. se puoi chiamare questa signora qui … Berlusconi
Saccà la chiamo .. e poi quando …
Evelina Manna … Berlusconi
Saccà .. ci vediamo le riferisco ..
.. e anche Elena Russo … grazie, ci sentiamo .. Berlusconi
Saccà vabbene … allora arrivederla Presidente …
la settimana prossima ci vediamo … Berlusconi
Saccà .. oh .. metta le mani però su sta maggioranza … perchè veramente io ho rischiato tanto per avere la maggioranza in consiglio ….
faccio questo .. anche se … Berlusconi
Saccà … e si è sciolta dopo la set … abbiamo fatto una figura barbina!
va bene … Berlusconi
Saccà .. ma non per colpa .. mi creda … di Urbani ….
daccordo … Berlusconi
Saccà Urbani fa altre cazzate …
Si, si va bene! Berlusconi
Saccà grazie Presidente ..
grazie ciao … ci vediamo la settimana prossima. Berlusconi

Salute e …peggio nun nisse.

I farmaci per i bambini

I bambini non sono piccoli adulti quando prendono un farmaco. Le modalità di assunzione, l’assorbimento, il metabolismo e l’escrezione dei farmaci nel bambino sono diverse da quelli dell’adulto, per l’incompleta maturità di organi ed apparati. La maggioranza dei farmaci nel mondo non sono stati messi in commercio per essere somministrati ai bambini.
In Italia tre visite pediatriche ogni quattro si concludono con almeno due prescrizioni di farmaci e la spesa di uno di questi è a carico della famiglia. Nel 2 – 10 % delle prescrizioni l’uso dei farmaci nei bambini è associato ad un rischio di reazioni avverse anche gravi che possono richiedere un accesso al Pronto Soccorso, un ricovero ospedaliero o il protrarsi della degenza; alcune gravi reazioni avverse, seppur raramente, possono essere fatali.
Pertanto è necessario somministrare i farmaci secondo i criteri di appropriatezza, di efficacia e sicurezza.

(Dall’AIFA – Agenzia Italiana del Farmaco)

Salute e …peggio nun nisse.

La CENSURA colpisce ancora

Luttazzi è licenziato anche da La7

«La direzione de La 7 — si legge in una nota dell’emittente — ha deciso di sospendere la messa in onda dello spettacolo di satira Decameron di cui è protagonista Daniele Luttazzi». Il fatto viene motivato per gli insulti pesantissimi rivolti dal comico, una settimana fa, a Giuliano Ferrara, storico collaboratore della rete, che hanno fatto sì che la situazione precipitasse; perché quando la satira diventa offesa, volgarità, insulto irriferibile, la libertà non c’entra più nulla; era del tutto impossibile sorvolare su un episodio di tale gravità, tanto che la frase testuale non è pubblicabile.

Ho ascoltato dal video le frasi sotto accusa e non le ho ritenute così irriferibili da giustificare ancora una censura.
Riporto la trascrizione del video incriminato:

…Voglio raccontarvi una storia. L’altro giorno incontro una ragazza che mi fa: “Daniele, dopo 4 anni di guerra in Iraq, 3.900 soldati americani uccisi, 85.000 civili iracheni ammazzati e tutti gli italiani morti sul campo, anche per colpa di Berlusconi, Berlusconi ha avuto il coraggio di dire che lui in fondo era contrario alla guerra in Iraq. Ma come si fa a sopportare una cosa del genere?”
Come si fa a sopportare una cosa del genere? Io ho un mio sistema: pensa a Giuliano Ferrara dentro una vasca da bagno, con Berlusconi e Dell’Utri che gli pisciano addosso, Previti che gli caga in bocca e la Santanchè in completo sadomaso che li frusta. Va già meglio, no?

É stata anche censurata la notizia sul tg de La7. Il Comitato di redazione della testata de La7 denuncia «La direzione di La7 ha sospeso la programmazione del settimanale Decameron condotto da Daniele Luttazzi. Con un incomprensibile e arrogante atto censorio il vicedirettore Pina Debbi ha deciso di non inserire nell’edizione notturna del tg dell’ 8 dicembre la notizia; fatto gravissimo che ostacola il dovere di completa e libera informazione del telegiornale di La7 danneggiando l’immagine di imparzialità e professionalità della redazione e alimentando sospetti sui reali motivi della sospensione del programma»

Salute e …peggio nun nisse.

Censurato il Dalai Lama (Premio Nobel per la pace)

Il Dalai Lama è la massima autorità temporale del Tibet, nonché la massima autorità spirituale della scuola Gelug del Buddhismo Tibetano. Presiede inoltre il governo tibetano in esilio.
L’attuale Dalai Lama è Tenzin Gyatso, nato nel 1935 e residente in esilio in India dal 1959 in seguito all‘occupazione cinese del Tibet (1949 – 1951). Tenzin Gyatso ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1989 per la resistenza non violenta contro la Cina. In India i rifugiati tibetani hanno costruito molti tempi, e s’impegnano per salvaguardare la loro cultura, minacciata, in patria, dall’invasione cinese.
Malgrado la figura del Dalai Lama sia secolare e rappresenti un capo saldo per tutta la cultura buddhista tibetana, la Cina ha deciso di arrogarsi il diritto di nominare in futuro le nuove reincarnazioni di questa importante carica religiosa, prerogativa che spetta invece a soli lama tibetani. Nel settembre del 2007, la Cina ha affermato che tutti gli alti monaci tibetani, dovranno essere nominati dal loro governo, e che in futuro questi dovranno eleggere il 15° Dalai Lama, sotto la supervisione del loro Panchen Lama. Le elezioni in quel caso sarebbero del tutto illegittime, come se si volessero imporre imam o vescovi alle altre religioni.

Per non esporsi contro il governo cinese, cioè per ragioni economiche, la visita del Dalai Lama in Italia è stata di fatto censurata, quasi tutte le autorità (compreso il papa in Vaticano) hanno rifiutato incontri ufficiali. Sul Corriere.it del 5 dicembre u.s. viene riportata come 10ª ed ultima notizia la visita del Dalai Lama a Milano:

OGGI SUL CORRIERE.IT (05 dicembre 2007)

IN PRIMO PIANO


Berlusconi: «Casini ha ucciso la Cdl, non io o Fini»
Il leader di Forza Italia attacca l’ex alleato: «Cdl morta dopo il voto del 2006. La Cosa bianca finirà a sinistra. Bisogna ricucire con Fini». Intanto in Senato la maggioranza va sotto due volte su questioni procedurali, mentre Mastella attacca Bertinotti.

Unità a sinistra
Indicazioni sul nuovo nome e sul simbolo della “Cosa Rossa”: “Sinistra-L’arcobaleno” ma Rizzo (PdcI) vuole falce e martello. La federazione sarà varata ufficialmente sabato 8 e domenica 9 dicembre a Roma.

Statali, la difesa di Padoa-Schioppa «Basta parlare di fannulloni»
Il ministro dell’Economia: «Premiare il merito anche nel pubblico impiego. Servono 10 miliardi per disavanzo e spese inevitabili. Meno tasse per famiglie e imprese».

Ricoverata per le tonsille, sedicenne muore in sala operatoria
L’episodio è avvenuto nell’ospedale di Vibo Valentia, dove l’anno scorso un’altra giovane perse le vita per un black out. Il ministro della Salute, Livia Turco, invia gli ispettori

Ahmadinejad esulta: «Il rapporto degli 007 Usa una vittoria per l’Iran»
Discorso tv agli iraniani: «Non arretreremo nel programma nucleare che ha finalità assolutamente pacifiche»

Francia, nasce il «pala-Gheddafi»
All’Eliseo spunterà la tenda del raìs. In occasione della visita della prossima settimana, il leader libico strappa a Sarkozy, in cambio di accordi commerciali, la possibilità di alloggiare davanti alla presidenza della Repubblica

Usa, violentata da sette preti
Rita Milla, di 46 anni, ha vinto la causa contro l’arcidiocesi di Los Angeles: sarà “risarcita” con 500 mila dollari. Ha avuto anche un figlio da uno dei sacerdoti.

Canoista smemorato: arrestato per truffa
Non convince la ricomparsa di John Darwin,dato per morto 5 anni fa dopo un incidente in mare. In una foto del 2006 l’uomo a Panama con la moglie

La sexy prof di nuovo in manette
Debra Lafave ai domiciliari per aver fatto sesso con un suo alunno in Florida, avrebbe sgarrato di nuovo: avrebbe adescato una cameriera minorenne.

Il Dalai Lama è a Milano
Colloqui privati con la Moratti e Penati, incontro più istituzionale con Formigoni.

Salute e …peggio nun nisse.

Acrilamide

Rischi tumore da fritti e cibi troppo cotti

L’acrilamide, o amido acrilico, è una sostanza con potere cancerogeno contenuta in quantità diverse in un gran numero di cibi, dal pane, al caffè, ai cereali per la prima colazione, e che è presente in quantità maggiori se il cibo viene cotto a temperature più elevate (tostatura, friggitura e cottura in forno).

Uno studio europeo da 5 milioni di sterline ha rafforzato le evidenze che l’acrilamide espone al rischio di cancro gli esseri umani (già l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva classificato l’acrilamide come un potenziale cancerogeno).

Di oltre 800 composti indotti dal calore nel cibo, circa 50 sono potenzialmente cancerogeni in base alla struttura chimica. Il progetto, durato 3 anni e condotto da 24 istituzioni di 14 Paesi, ha studiato i livelli di acrilamide in una serie di cibi a diverse cotture, arrivando a indicare alcune misure precauzionali per ridurre il rischio potenziale legato a questa sostanza. Fra le indicazioni degli esperti europei, si raccomanda di preferire pasti fatti in casa, piuttosto che al fast food o al ristorante, perché più ‘poveri’ di sostanze a rischio. Questo non vuol dire, fra l’altro, bandire i fritti dal menù, ma limitarli il più possibile. Gli esperti raccomandano, poi, di evitare la cottura eccessiva quando si frigge, si cucina arrosto o si tostano cibi ricchi di carboidrati; nel caso, è bene rimuovere le parti più cotte e quindi scure.

Oltre la qualità importante è anche la quantità: la soglia è di 0,5 microgrammi per kg di peso corporeo; così un individuo di 70 kg ha una soglia di 35 microgrammi giornalieri.

microgrammi/kg prodotto:

Prodotti da forno …………………… 50-450

Patatine fritte …………………….. 50-3.500

Cereali da colazione …………….. 50-1.346

Biscotti, cracker, toast ………… 30-3.200

Patatine fritte in casa …… 3.500-12.000

Salute e …peggio nun nisse.

Non preoccupatevi: avete miliardi di neuroni…

Già nel 1994 Giorgio Gaber ci ammoniva cantando:

…….
Come ti chiami, da dove chiami,
stiam diventando tutti scemi,

pronto, pronto, pronto stiam diventando tutti coglioni,
pronto, pronto, pronto con Berlusconi o con la RAI.


[La strana famiglia

di Gaber – Luporini

1994 © Edizioni Curci Srl -Milano]


Non capisco come si possa stare a seguire i programmi televisivi, quelli Rai in particolare dato che siamo costretti a pagare il canone; le altre Tv (private) possono fare quello che vogliono. La noia e la stupidità che ci propinano è pericolosa: la società vive in simbiosi con la Tv e ne è diventata lo specchio.


Faccio mio il pensiero (e le parole) di Daniele Luttazzi:

La qualità dei programmi Rai si è fatta così scadente che ormai i programmi Rai sono quelli che guardi quando il tuo cane pesta per sbaglio il telecomando. Guardi questi programmi e il più delle volte non capisci dove finisce la noiosità innocente e dove cominci il deliberato sadismo.
Comunque non preoccupatevi: avete miliardi di neuroni…

I dirigenti Rai favoriscono Mediaset.

I dirigenti Rai, nominati dalla politica, devono rendere conto alla politica. I politici ormai usano la Rai per fare pubblicità a se stessi. I dirigenti compiacciono i loro padroni, ma impongono il proprio servilismo agli abbonati Rai. Risultato: una pappa predigerita; non possono ammette né Grillo, né Luttazzi, né i Guzzanti, artisti liberi, non ricattabili, anche se farebbero ascolti enormi; non possono permettersi la satira, che per definizione è libera e può rovinare l’immagine edulcorata che i politici vogliono dare di sé. La satira non è né terrorismo né odio: è solo irriverenza.

Salute e …peggio nun nisse.