In Italia l’evento è organizzato da un apposito comitato di lavoro promosso da Diabete Italia, che è un network che vede riuniti allo stesso tavolo le società scientifiche di diabetologia dell’adulto, le società scientifiche di diabetologia pediatrica, i rappresentanti delle associazioni delle persone con diabete in età adulta ed in età pediatrica, i rappresentanti delle associazioni professionali degli infermieri e dei podologi in una sorta di alleanza comune per la gestione delle problematiche cliniche e sociali delle persone con diabete. La Giornata del Diabete ha il patrocinio del Ministero della Salute.
In 400 piazze delle principali città saranno allestiti dei veri e propri presidi diabetologici dove, grazie al volontariato di medici, operatori sanitari, infermieri e associazioni di pazienti, tutti i cittadini potranno ricevere materiale informativo, consulenza medica qualificata, e potranno effettuare gratuitamente l’esame della glicemia.
Sarà inoltre possibile compilare un questionario diagnostico per scoprire la percentuale di rischio diabete da qui a 10 anni.
Il diabete è una condizione nella quale il nostro corpo non è capace di utilizzare lo zucchero presente nel sangue e lo accumula alzando la glicemia.
Esistono due forme principali di diabete:
- il diabete di tipo 1 che in genere colpisce bambini e adolescenti (ma anche gli adulti), nel quale il corpo non è più capace di produrre insulina e per vivere si ha bisogno di somministrarla con piccole iniezioni;
- il diabete di tipo 2 che di solito colpisce gli adulti, per lo più in sovrappeso (ma l’età media si sta sempre più riducendo, fino a colpire anche i bambini), nel quale il corpo produce insulina in modo inadeguato e quella prodotta viene male utilizzata. Il 90% dei pazienti è affetto da questo tipo di diabete. Esso può essere curato con semplici modifiche nello stile di vita, ma spesso è necessario usare farmaci e, talvolta, insulina.
In Italia più di 3 milioni di persone hanno il diabete, ma 1 milione non lo sa: è possibile avere il diabete per anni senza accorgersene. Il diabete è la principale causa in Italia di amputazioni non traumatiche, infarto e ictus, cecità e disturbi della vista, dialisi.
Tutti gli effetti deleteri del diabete si possono prevenire o fermare: con il diabete si può condurre una vita assolutamente normale; il diabete non richiede una dieta particolare, complicata o piena di rinunce, ma semplicemente un’alimentazione corretta, adatta a raggiungere e mantenere il peso ideale, fare attività fisica regolarmente; con semplici analisi è possibile sapere se si ha il diabete, ma anche se si è a rischio di averlo.
Fattori di rischio di diabete:
- famiglia di diabetici
- sovrappeso o obesità
- sedentarietà
- poca attenzione all’alimentazione
- pressione alta
- grassi nel sangue elevati
- si è avuto il diabete in gravidanza o è stato partorito un bambino di peso superiore ai 4 chili
Salute e …peggio nun nisse.