I giudici della Corte Costituzionale hanno stabilito a maggioranza che il lodo Alfano è illegittimo in quanto viola ben due norme della Costituzione: l’articolo 138, vale a dire l’obbligo di far ricorso a una legge costituzionale (e non ordinaria come questa) e l’articolo 3, quello che stabilisce il principio di uguaglianza di tutti i cittadini. Di conseguenza le quattro più alte cariche dello Stato perdono quella sorta di “immunità temporanea” prevista dal lodo Alfano.
Dalle ultime indiscrezioni sembra che mentre il Presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, sia rimasto indifferente a questa decisione (É una sentenza politica, vado avanti ancora con maggior forza), sono invece disperati il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato della Repubblica ed il Presidente della Camera dei deputati…
Salute e …peggio nun nisse.
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