Rapporti velati e solari tra politica e mafia

C’è un equivoco di fondo. Si dice che il politico che ha avuto frequentazioni mafiose, se non viene giudicato colpevole dalla magistratura, è un uomo onesto. No! La magistratura può fare solo accertamenti di carattere giudiziale. Le istituzioni, invece, hanno il dovere di estromettere gli uomini politici vicini alla mafia, per essere oneste e apparire tali!

(Paolo Borsellino)

Salute e …peggio nun nisse.