Uno studio prospettico americano, Nurses’ Health Study, ha rilevato che l’attività fisica regolare, soprattutto sotto forma di camminata di buon passo, praticata in epoca peri- e post-menopausale ha un effetto protettivo nei confronti del cancro al seno.
Gli autori di questo studio hanno analizzato la relazione tra attività fisica, misurata ogni 2-4 anni in una popolazione di 95.396 donne a rischio elevato di cancro al seno: dopo un follow up di 20 anni, con 4.782 diagnosi di neoplasia mammaria invasiva, l’analisi statistica ha mostrato che il rischio di carcinoma mammario era inferiore nelle donne che nei tempi più recenti praticavano più attività fisica (circa 1 ora al giorno di camminata veloce) rispetto a quelle che ne praticavano meno (circa 1 ora alla settimana di camminata).
Anche nelle donne fisicamente meno attive al momento della menopausa, l’aumento moderato dell’esercizio fisico comportava una certa protezione nel tempo. Dal confronto tra le diverse tipologie di attività, la camminata veloce è risultata essere la più efficace.
Pertanto è consigliato aumentare il tempo dedicato al movimento anche dopo la menopausa in quanto rappresenta una valida strategia per ridurre il rischio di sviluppare il cancro al seno.
Salute e …peggio nun nisse.
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