In Cina è in atto una “protesta dei gelsomini” in nome dei diritti umani.
Le rivolte in Nordafrica e Medio Oriente hanno ispirato dei giovani cinesi che sono scesi in piazza e come forma di protesta alcuni attivisti hanno lanciato dei gelsomini, i fiori delle manifestazioni tunisine. La polizia ha reagito arrestando gli attivisti prima ancora delle manifestazioni, con l’accusa di tentata sovversione dello Stato.
Il Centro per i diritti umani e la democrazia di Hong Kong ha riferito che sono stati arrestati gli utenti internet cinesi accusati di sovversione per aver organizzato e diffuso informazioni sulle manifestazioni anti-governative a Pechino e in altre 13 città a sostegno delle rivolte in Nord Africa e Medio oriente.
Tutto è tranquillo, secondo il governo cinese. Una sollevazione popolare sull’esempio nordafricano è “ridicola e irrealistica”.
Salute e …peggio nun nisse.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.