Alcuni recenti studi hanno valutato la relazione tra fitness cardiorespiratorio (CRF), cioè la capacità massima di attività aerobica determinata mediante esercizio fisico sul tapis roulant, la percentuale di massa grassa (adiposità) e la mortalità per tumore.
Più di 14000 donne sono state seguite per un periodo di oltre 15 anni, nel quale sono stati rilevati 250 decessi causati da tumori.
Mediamente le donne decedute sono risultate più anziane, fumatrici, con una percentuale più elevata di massa grassa e valori minori di CRF. D’altra parte tra le donne con livelli più elevati di CRF, meno propense al fumo, sono state registrate una ridotta adiposità e una minore prevalenza di ipertensione, infarto del miocardio e diabete.
Dall’analisi dei dati è stato riscontrato un tasso di mortalità significativamente maggiore tra le donne normopeso fisicamente inattive rispetto a quelle normopeso e attive (9,8 vs. 4,1 decessi/10.000 donne all’anno rispettivamente), mentre non è stata osservata alcuna differenza tra le donne attive indipendentemente dal fatto che fossero sovrappeso, obese o normopeso.
Si è visto cioè che alti livelli di fitness cardiorespiratorio sono associati ad una ridotta mortalità per tumore e che, pertanto, le donne sedentarie dovrebbero essere incoraggiate a svolgere regolarmente attività fisica, per lo meno moderata.
Salute e …peggio nun nisse.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.