Il 16 giugno, l’OMS ha pubblicato il suo Rapporto Europeo sulla Prevenzione del Maltrattamento degli Anziani. É un problema socio-sanitario in aumento in Europa, che i governi dovrebbero affrontare da subito, anche in considerazione che la maggior parte dei Paesi europei ha una popolazione che invecchia: si prevede che nel 2050 un terzo della popolazione avrà più di 60 anni.
Il maltrattamento degli anziani è definito come l’abuso fisico, sessuale, mentale, o finanziario (come il denaro rubato o la frode), la trascuratezza o l’abbandono delle persone di 60 anni o più.
Nello studio sono stati presi in considerazione 53 Paesi membri, e i dati mostrano che in Europa più di 4 milioni di persone anziane in un anno sono sottoposte ad abusi; le stime suggeriscono che annualmente circa 2.500 persone anziane possono perdere la vita per i maltrattamenti.
La maggior parte dei casi segnalati sono per mano di coniugi o figli, ma come per tutte le altre violenze domestiche l’argomento è tabù: spesso il maltrattamento non viene denunciato e anche chi ne è a conoscenza spesso preferisce ignorare il fatto e non denunciare gli abusi. Sono particolarmente a rischio persone con disabilità fisiche o intellettuali; anziani con demenza hanno un rischio quattro volte maggiore di abuso rispetto ai loro coetanei senza deterioramento cognitivo. Spesso gli anziani, e in particolare le donne, si trovano in una situazione di dipendenza, anche perché hanno un reddito basso. In molti casi, queste realtà sono abbinate a situazioni di disagio sociale del familiare generate dall’utilizzo di sostanze stupefacenti, episodi di criminalità e ristrettezze economiche.
I fattori di rischio per il comportamento abusivo comprendono dipendenza finanziaria o dipendenza emotiva, depressione, abuso di sostanze, o il cosiddetto burnout della badante; molti “maltrattatori” hanno vissuto loro stessi abusi durante l’infanzia.
Il maltrattamento degli anziani ha profonde conseguenze per il benessere mentale e fisico di decine di milioni di persone anziane e della loro prematura morte. É stato dimostrato che è un problema di salute pubblica ed è diventata una priorità sociale. Nonostante questo, pochi Paesi hanno dedicato risorse adeguate per studiare le sue dimensioni, le cause e le conseguenze e cosa si può fare per prevenirlo.
Gli anziani hanno diritto alla migliore qualità della vita, libera da abusi e da abbandono.
Questo rapporto invita i responsabili politici ad impegnarsi per raggiungere questo fine.
Il maltrattamento degli anziani è inaccettabile.
Salute e …peggio nun nisse.
Non c’è molto da aggiungere. Inutile disquisire dei dettagli fintantoché nella popolazione scarseggia persino la percezione di cosa sia un abuso, e cosa no: comunque, grazie. Riprenderò questo materiale.